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Significato
È il primo, leggero pasto della giornata.
Origine
Il nome deriva dal latino collatio ‘mettere insieme’, che nel latino tardo significava ‘raccolta, riunione’.
Come si è arrivati ad usare questa parola per indicare il cibo che si mangia al mattino? Partiamo da lontano, ma la storia è interessante.
Nel Medioevo inizialmente questo nome si usava solo per riferirsi all’incontro serale dei monaci detto appunto collatio. Successivamente si è trasferito al pasto semplice e veloce che i religiosi consumavano durante la riunione della sera. Con il passare dei secoli, dall’Ottocento in poi, si è cominciato ad usarlo nel modo attuale.
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Nelle altre lingue
Oltre ad aver dato origine all’italiano ‘colazione’, la radice latina si ritrova in giro per il mondo, con varie trasformazioni.
Esistono collation in inglese e francese e colación in spagnolo che in passato indicavano un pasto leggero, fatto a qualunque ora per rompere un periodo di digiuno.
Nelle stesse lingue contemporanee, i nomi che oggi corrispondono alla parola ‘colazione’ sono molto diversi, ma hanno tutti in comune il senso di interruzione del digiuno.
L’inglese breakfast deriva da break ‘rompere’ fast ‘digiuno’ e anche il francese petit-déjeuner e lo spagnolo desayuno derivano da latino volgare disieiunare cioè ‘uscire dal digiuno’.
Combinazioni con altre parole
In italiano ‘colazione’ si usa in combinazione con il verbo fare, creando l’espressione: ‘fare colazione’. Come sempre, seguendo la regola d'oro della lingua italiana, se avete un dubbio usate il verbo ‘fare’!